Dalla parte dei rifiuti
La governance, l’economia, la società, lo storytelling e i trafficanti
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Abstract
I rifiuti sono la nostra impronta sulla scena del delitto. E una politica davvero responsabile serve a evitare i delitti, non a far sparire le impronte. Ecco perché in queste pagine i rifiuti diventano una nuova lente con cui guardare la società, l’economia, la tutela del pianeta. Da questa nuova prospettiva, legale e illegale sono facce della stessa medaglia e la patologia diventa solo un modo più intenso di guardare la fisiologia. Per andare alle radici dell’illegalità serve quindi comprendere a fondo i fili che muovono i processi di regolazione ufficiali. Quello che avete tra le mani è certo un libro scomodo, perché non si adagia sui luoghi comuni e sulle risposte giudiziarie, ma fa un passo indietro per farne cento in avanti. Partendo dalla consapevolezza che il miglior modo per contrastare malaffare e corruzione è dotarsi di efficaci modelli di governance.
La sfida di questo libro è di ricomporre il mosaico partendo da lontano, senza mai cedere a letture superficiali e, soprattutto, comode. Parlare di rifiuti significa scomodare modelli di sviluppo e di crescita, approcci antropocentrici e utilitaristici. Il rifiuto è prima di tutto figlio di una scelta, come si intuisce sin dalla sua definizione giuridica. E le scelte in questo caso hanno radici lontane e profonde.